Chiellini alla piastra

24.06.2014 19:53

Usciamo meritatamente dal mondiale.

Non un’idea tattica, non uno spunto di rilievo, solo chiacchere per richiamare un orgoglio nazionale che per primi gli uomini di Prandelli non hanno dimostrato.

Con l’Uruguay – soprattutto nel primo tempo - quel gioco sornione, senza coraggio e solo speculativo  che nel 1982 ci regalò il mondiale.

Ma non siamo nel 1982.

L’assalto senza idee degli ultimi minuti è solo lo specchio di quello che è il nostro Paese: pronti ad alzare la testa solo dopo aver preso schiaffi.

Solo una cosa ci consola: Chiellini non era ancora ben cotto.

Ma Suarez se lo è mangiato lo stesso.

A casa senza rimorsi, ma solo con i morsi.

BAGABLOB