Marcellino, pane e libanino

12.04.2014 09:11

“Marcello come here !”

Impazza nel web.

Solo che non è Anita Ekberg che lo invita a seguirla nell’acqua della Fontana di Trevi.

E’ la molto meno sensuale terza sezione della Corte di Appello di Palermo che ha emesso  un ordine di custodia cautelare nei suoi confronti.

Sembra che sia in Libano, oppure no. Chissà.

«Tengo a precisare che non intendo sottrarmi al risultato processuale della prossima sentenza della Corte di Cassazione e che trovandomi in condizioni di salute precaria - per cui tra l’altro ho subito qualche settimana fa un intervento di angioplastica - sto effettuando ulteriori esami e controlli”.

E come no.

Ora scusate, ma devo smettere di scrivere.

Non mi sento bene, ho un dolore al petto.

Che faccio, dove vado ?

Al San Matteo di Pavia ?

Al Gavezzeni di Bergamo ?

Al Niguarda o al San Raffaele a Milano ?

Al Sant’Orsola di Bologna ?

Al Gemelli di Roma ?

Al Federico II di Napoli ?

Al Vittorio Emanuele di Catania ?

Ah no, ecco.

Vado a Beirut, sto più tranquillo.

BAGABLOB