Ridatemi King, Soldatino e D’Artagnan
La “madrakata” sarebbe quella di finirla con questa insensata esasperazione della tradizione ai danni di animali costretti a corse forsennate ed innaturali in spazi angusti, a rischiare i garretti ogni momento e quindi la vita.
In Spagna alcune regioni (ad esempio la Catalogna dal 2012) hanno sospeso le corride e si che da quelle parti la tauromachia è un tradizione di secoli.
Da noi, in diretta RAI, mandiamo in onda le immagini di un potenziale massacro, accompagnate dall’enfasi urlante del cronista di turno che, regolarmente, dà l’impressione di essersi giocato 100 euro sul cavallo che è in testa.
Intorno allo spettacolo una folla ai limiti del parossismo, incurante anche della propria incolumità, tanto è vicina a quella giostra infernale.
Nel Palio del 2 luglio Andrea Mari (“Brio”) della contrada della Lupa, è caduto ed ha riportato la frattura del bacino. E’ caduto proprio davanti ai contradaioli dell'Istrice, avversaria della Lupa, che lo avrebbero circondato e picchiato mentre era ancora a terra.
Che senso ha tutto questo ?
In attesa di poter essere orgoglioso delle tradizioni vere del mio Paese, mi vado a giocare la tris del “Palio” che più mi piace: King, Soldatino e D’Artagnan.
BAGABLOB