Rocker contro rocker

02.05.2014 19:29

Chissà quando inizierà la tournée  del “boy scout di Gelli”.

Spero che venga al Palalottomatica e che il biglietto costi meno di 80 euro, così tanto per non rimetterci.

Se lo farà, saremo tutti lì, ad applaudire ed a scalmanarci: i boys e le girls di Renzi.

Nel mentre, Piero Pelù sarà impegnato in una serie di incontri al vertice, che gli deriveranno dalla presidenza del semestre europeo e sarà così costretto a concedere la delega al rock a quell’indiavolata della Picierno.

Che paese strano il nostro.

Talmente strano da spiazzarmi e dal farmi pensare che la seguente dichiarazione non sia poi tanto peregrina: “gli attacchi scomposti e risentiti della sinistra contro Pelù dimostrano come la faziosità continui ad essere di casa da quelle parti. Se al governo ci fosse stato Berlusconi, le battute ironiche contro il signor Pelù si sarebbero tramutate in plauso. Ma al governo c'è il Pd e quindi la Picierno ironizza e pontifica contro il cantante. Bel modo di concepire la libertà di stampa. Il 1 maggio gli artisti sono liberi di criticare solo se governa il centrodestra. Complimenti!".

E’ di quella grande statista di Stefania Prestigiacomo.

Cosa sta succedendo a ‘sto Paese se c’ha ragione pure la Prestigiacomo ?

BAGABLOB