Salivazioni impagabili
Il segretario della Lega Matteo Salvini è stato oggetto di forte contestazione ed è stato anche raggiunto da uno sputo, a Marsciano nel corso del suo tour elettorale umbro.
L’esecrabile secrezione, di natura certamente terrona, ha suscitato vivo sdegno nel leader leghista che polemicamente ha dichiarato: “dove sono Renzi e Alfano ? Dov'è la democrazia? Stamani pure uno sputo in faccia ho preso! Mi viene il dubbio che a qualcuno impedire alla Lega i comizi faccia comodo''.
Dichiarazioni che non suscitano particolare trasporto, se non altro perché di dove sia la democrazia temo Salvini ne sappia ben poco ed anche perché a me, cittadino medio, interessa altro.
E, guarda un po’, sono rimasto colpito dalla replica, proveniente da “fonti” del Viminale, alle parole del suddetto oramai inumidito leader: “dal 28 febbraio del 2015 ad oggi, in relazione alle iniziative politiche dell'on. Matteo Salvini, che si sono svolte in 62 province, sono state impiegate 8.465 unità delle forze dell'ordine".
Prendiamo la calcolatrice.
Lo stipendio medio degli appartenenti alle forze dell’ordine è di circa 2.000 euro netti al mese che è ragionevole pensare corrispondano a circa 15 euro netti di paga oraria (cioè una fame: ed infatti sono i meno pagati in Europa).
Vogliano dire che ognuna delle “8.465 unità” abbia amorevolmente accudito l’ on. Salvini almeno per una media di 4 ore e che questo significhi un totale di 60 euro (netti) per ogni appartenente alle forze dell’ordine ?
Bene, quanto fa 8.465 x 60 ?
Fa 507.900 euro netti che corripondono a ben oltre il milione di euro se si considerassero - come sarebbe giusto - gli importi lordi.
Questo solo "dal 28 febbraio 2015".
Il calcolo è sicuramente fatto per difetto visto che, peraltro, non sono inclusi i costi per gli spostamenti dei mezzi (auto di scorta e simili).
Ma una cosa è certa e definitiva: paghiamo noi.
A chi è che hanno sputato in faccia ?
BAGABLOB