Smorza Italia

16.11.2013 08:39

Fallito, ieri sera, l’ultimo tentativo di un ufficio di presidenza che potesse ricucire lo strappo, oggi il consiglio nazionale sancirà la nascita (l’ennesima) di Forza Italia.

E’ un pò come rivedere i filmini in super8 di quando giocavamo a palla nel giardino di casa, negli anni settanta: colori e ricordi sfumati, capelli caduti. Guarda, c’è anche nonna che fa “ciao, ciao” con la manina. Ma quelli siamo veramente noi ?

Sembrerebbe di si, come sempre uguale è la voglia pazza di incartare un soggetto politico intorno ad un sol uomo.

E verrebbe da dire, per quanto possa fregarcene, che all’ex delfino Alfano una qualità la si può riconoscere: quella di tentare, almeno, di vedere lungo, ben oltre il contingente scotto di dover recitare la parte del Galeazzo Ciano della situazione.

Questo, ovviamente, per i suoi personali comodi, lungi dal pensare ad altro.

La fine dell’illustre genero si realizzò drammaticamente al poligono di tiro di Verona nel 1944, quella dell’ex premier di oggi incontra i plotoni di esecuzione muniti di moschetti spara-merda, comandati dai vari Sallusti e Belpietro.

Ma c’è, semmai, da chiedersi che cosa potrà accadere dopo il divorzio.

La mossa di Alfano avrà intanto l’effetto di condensare intorno al suo (semi)nuovo centrodestra soggetti già ampliamente sconfessati dalle urne (e da loro stessi) come Gianfranco Fini.

Non è affatto escluso che in questo ennesimo tentativo di far rinascere una nuova Democrazia Cristiana si ritrovi anche uno come Casini, non a caso pubblicamente silente negli ultimi tempi, avvezzo com’è a tramare nell’ombra per riapparire all’improvviso come uno zombie.

Basterebbero questi nomi e quelli di chi li aspetta a braccia aperte (Cicchitto, Lupi, Quagliariello)  per capire come il vero pericolo sia l’effetto camomilla.

Basterebbe considerare il fatto che ci si chiede cosa farà uno statista del calibro di Gasparri, per comprendere cosa ci aspetta.

Siamo tra due fuochi.

Da una parte il nuovo “CAF” (Casini, Alfano, Fini). E qui basta l'acronimo per metter mano alla fondina.

Dall’altra un gruppo di ex reduci alla rimpatriata col vecchio comandante.

Poi dice che uno si butta a sinistra.

Magari, se esistesse una sinistra.

BAGABLOB