Stefano Lanciotti: il silenzio dei colpevoli
Poco tempo fa, in seguito ad una lacrimosa petizione messa su da un non meglio precisato gruppo di fantallenatori in cerca del pollo da spennare per la prossima stagione, Stefano decise di non infliggere loro il dolore di un immaturo ritiro dalla Lega Amara.
Ovviamente il dolore sarebbe stato solo il loro e non anche di chi scrive, seppure il vedere gli Spartans in fondo al gruppo, anche per il 2013-2014, accenderebbe le fantasie fantaerotiche dei più.
Detto ciò non si può non rilevare il silenzio colpevole del suddetto che, ricevuta la grazia, non ha accennato ad alcun atto di servile devozione verso il gruppo che non lo ha emarginato (come sarebbe stato giusto) e neppure al minimo sindacale di un gesto di riverente sottomissione, dovuta per come se la passa (e, si immagina, se la passerà) la sua squadra di pipponi.
L’impressione è che egli abbia dato definitivamente semaforo verde al ballo, a scapito dei suoi (ex?) amici che lo aspettano a braccia aperte per mollargli quattro fischioni, già dalla prossima domenica.
Quindi, a scanso di equivoci, la presente vale come formale messa in mora del contumace Stefano Lanciotti, a che si appalesi entro e non oltre 24 ore dalla ricezione della presente notifica (con mail o altro mezzo di comunicazione ammesso, ai sensi della copiosa legislazione presidenziale che opera in materia), anche per rendere le obbligatorie informazioni sul tema “FantaAsta”.
In assenza di riscontro, il reprobo è chiamato comunque a presentarsi , il prossimo 25.8.2013 ad ora di rito, presso il FantaTribunale (In)Civile della lega Amara per le sanzioni del caso (tra le quali non è prevista la retrocessione, perché su quella ci pensa da solo………….)
BAGABLOB