Fatevi una Lega
Chi ha tempo non aspetti tempo.
Non fate trascorrere inutilmente le vostre vite, carpe diem.
E non sarà mica un caso se risulta che persino Orazio abbia fondato la sua Lega Epicurea, con finale vinta da Gattopardo Flacco contro Bruto (la famosa Battaglia di Filippi….).
Insomma, non esitate oltre: fatevi una Lega.
Per essere ulteriormente convincenti, presentiamo a tutti coloro che non hanno la fortuna di farne parte la nostra di Lega, Amara ma dolcissima.
Certo, il grado più o meno zuccheroso del sodalizio può risultare fortemente influenzato dalle dinamiche di classifica, tanto che taluni fantallenatori potrebbero facilmente esautorare il suddetto peana celebrativo della nostra Lega appellandosi all’emendamento più logico: perdo (o comunque non vinco), ergo odio tutti (o quasi).
E vediamoli allora questi brontoloni.
Indubbiamente non si possono considerare amici intimi della Dea Bendata i tre che stabilmente occupano le posizioni di coda: Titanic, Angel Tower e Spavaldi.
Per quanto riguarda Titanic l’ennesima battaglia al Waterloo non contempla alcun esilio e nessun Napoleone in fuga, bensì uno scialbo 0-0 che serve più alla scappatella di Sgrunt che alle formazioni in campo.
Grave scivolone casalingo nel derby per Angel Tower spuntato dalle Frecce d’Argento davanti ai 54.000 aquilotti di casa.
Il dream team non muove la classifica soccombendo 1-2 e fornendo una prova per nulla paragonabile a quella che consentì, nel turno precedente, di conquistare un ottimo punto al Pippolimpico.
La quinta sconfitta e la perdurante assenza di vittorie, relegano Angel Tower all’ultimo posto in condominio con Titanic.
Concede il bis della sconfitta Spavaldi che, dopo il rovescio (in parte immeritato) dello scorso turno contro MMXIV, cede in casa ad un Gattopardi dalle polveri bagnate ed ancora in convalescenza.
La prestazione degli ospiti, tuttavia, è confortante e fa ben sperare per il futuro.
E proprio MMXIV fa registrare la quinta débacle di questo campionato anche se, stavolta, la colpa non è inescusabile se si pensa che il capitombolo (3-1) avviene al domicilio della capolista.
Molto buona la prova in esterna, ma non basta per contrastare il solito Immobile in grande spolvero e una difesa che assesta un bonus negativo micidiale all’undici in visita.
Preoccupante la classifica di MMXIV, in piena zona rossa e ad un tiro di schioppo dalle formazioni che fino ad ora hanno più deluso.
Tira una brezza poco salutare anche in casa Cecafumo, soprattutto per le modalità con le quali perde lo scontro con Effinita al QNSP.
Lì, certo, non si passerà ma quando è troppo è troppo: un 5-1 che sa di sentenza di Cassazione e che conferma che dall’altalena Cecafumo non riesce proprio a scendere: fin qui nessun pareggio ed alternanza di sconfitte/vittorie che rendono scivolosa la strada verso un campionato, se non di vertice, almeno un po’ più rilassato.
C’è poi un terzetto a 10 punti: oltre ad Effinita stazionano nel limbo di color che son sospesi al temibile bilancino della buona o avversa sorte, 7 Pepette e Targato SA.
Dopo le quattro sberle dello scorso turno nell’Arena casalinga per mano del Pueblo, 7 Pepette si riscatta parzialmente con una buona prestazione al Pitura Freska: un 2-2 con Fast & Furious che poteva diventare qualcosa di più.
El Shaarawy non è solo il bello di coppa e, se la prestazione degli ospiti è ottima anche a centrocampo, il reparto arretrato è da incubo e non consente di portar via l’intera posta, circostanza che avrebbe rilanciato le ambizioni di 7 Pepette.
La Perla del Mediterraneo è invece impreziosita dagli addobbi ed i fuochi d’artificio accesi dai ventidue in campo: Targato Sa – AC De Pippo finisce nientemeno che 3-4 in uno scontro dal sapore, già alla vigilia, di esame di ammissione alle zone che contano.
Se lo aggiudica AC De Pippo che, nonostante il buon numero di gol reali messi a segno, rischia con la scellerata scelta del portiere (RU): esame superato ma per la laurea occorre studiare di più.
Con il punticino contro 7 Pepette di cui si è detto, Fast & Furious aggancia ad 11 punti i Guappi che dopo l’iniziale striscia positiva cadono per la seconda volta consecutiva.
Ospitata indigesta presso gli ottimi Red Dragons e piattino del 3-1 servito freddo: la sfida si decide, infatti, al monday night con Pazzini e Perisic che, quasi fuori tempo massimo, portano i Red in una invidiabile posizione di sparo in classifica, a far compagnia proprio ad AC De Pippo (13 punti).
Solo uno scalino sotto (12 punti), accomunate dall’incapacità di pareggiare (quattro vittorie e tre sconfitte il bottino raccolto), i Gattopardi corsari alla BlackGate Arena e le Frecce d’Argento vittoriose nel derby con Angel Tower.
Se il quartetto AC De Pippo, Red Dragons, Gattopardi, Frecce d’Argento sarà capace di richiamare le attenzioni della divinità bendata solo i prossimi turni potranno dirlo, ma una cosa è certa: sono vietati i passi falsi, pena l’irraggiungibilità di chi - davanti in graduatoria - mostra di saper volare.
A dire il vero l’ Icaro-Pueblo qualche problemino lo manifesta durante la trasvolata conclusasi con un atterraggio poco pulito nella pista del Waterloo: lo striminzito punto in casa dell’ultima in classifica lo costringe a seguire con lo sguardo il decollo in scioltezza di Sgrunt che scappa avanti di tre punti (16 contro i 19 della capolista).
Ma attenzione a non mollare mai la cloche, alla prossima c’è un insidiosissimo Gattopardi-Sgrunt che potrebbe anche mandare in stallo le ambizioni di primato.
Ecco cosa vi siete persi, voi che non fate parte della Lega Amara.
Poi non dite che non ve lo avevamo detto: fatevi una bella Lega.
Ciao ‘nvidiosi !
BAGABLOB
1.11.2017