9 Novembre 2013 - La pillola n° 7 di Bagablob
Nientalisti (ri)gonfiati
Tra gonfiamenti e sgonfiamenti si ferma la folle corsa dei Gattopardi ed è curioso che ciò avvenga in concomitanza allo stop giallorosso di Torino, manco a dirlo causato dall’ex figliol prodigo Cerci.
Pogba segue le tracce del talento granata e regala ai Petomani un punto prezioso e forse insperato.
Ne approfitta, e non poteva essere altrimenti, Guido che cala il pokerissimo al tavolo verde di Alessandro, portandosi a sole cinque lunghezze da Filippo.
In vetta, ai gonfiamenti impettiti delle prime due, si contrappongono gli sgonfiamenti di Pueblo Unido e A.F. V. Martini, incapaci di andare oltre degli striminziti pari senza reti al cospetto, comunque, di compagini come Spartans e San Isidro che proprio male non se la passano.
Brutto stop per gli Scugnizzi di Raffaele che cadono al Palombella Rossa per mano di una AC De Pippo che, seppur col citofono tra i pali, ritrova i gol delle sue punte.
Bel passo in avanti di Jamil il quale, grazie alla vittoria di misura su Rapid Cometa, porta il suo 9 Il Bove a ridosso del gruppetto che insegue la testa della corsa.
Al Filadelfia Gianduiotto si prende tre punti fondamentali ai danni di un Titanic coriaceo e capace di infilare la porta degli ospitanti per due volte: se Egidio non avesse ritrovato la strada giusta, oggi parleremmo dello sgonfiamento incredibilmente inatteso di una ex grande.
Nella zona calda, quella degli sgonfiati, importante successo corsaro del Real Martina nella Fossa dei Leoni che inguaia un Mascalzone Latino partito, a differenza della scorsa stagione, con l’handicap.
Per Giovanni urge pit-stop per cambio gomme.
Tutti i protagonisti di questa ennesima puntata del nostro fantacampionato meritano comunque un plauso e un riconoscimento.
Andrà bene senz’altro una (oppure anche due o tre) tessere del PD, in attesa che al nulla si sostituisca, tra poco, il niente.
Ma sarà un niente bellissimo, partorito dopo mesi di dibattito acceso e soavemente democratico.
Sarà un niente perdente.
Ma quello è il minimo, l’importante è non esserci mai.
BAGABLOB