Ventottesima puntata: 5 maggio 2013

Padri ricostituenti, fantallenatori impenitenti. Les jeux sont (quasi) faits

“Messieurs, faites vos jeux”

“Les jeux sont faits”

“Rien ne va plus”

 

La pallina, sapientemente lanciata dal Prez-Croupier, solidifica in un attimo la tensione di mesi trascorsi a cercare di capire come l’aria potesse tirare stavolta.

 

La corsa della “boule” si è finalmente fermata e l’inquieto roteare delle sedici teste al tavolo che l’accompagnava, si blocca nell’attimo supremo che precede la sentenza del bouler: “Gianduiott et Rapid, pair et passe……Cheval !”

 

Nel mentre l’impiegato al tavolo rastrella le fiches dei disgraziati che hanno steccato la combinazione, subitaneo spazio acquistano le più disparate (e in alcuni casi disperate) reazioni dei partecipanti a questa ennesima kermesse fantacalcistica: fiducia, disillusione, speranza, scoramento.

 

Ma la combinazione giusta è il cavallo e per restare ai nostri due “chevaux” usciti sulla ruota della Lega Amara 2012/2013, non possiamo non riferire che si tratta di veri purosangue: garretti d’acciaio ed altezza al garrese senz’altro superiore a quella degli altri quattordici presenti ai cancelletti di partenza di settembre.

 

I fantini, poi, hanno dimostrato sagacia tattica mista ad un po’ di fortuna, ma di quella buona che si addice ai più forti: Matteo, Egidio e - come possiamo non menzionarla – Mirtilla, l‘hanno fatta in barba a tutti, con annessa frustrazione di orde di scommettitori irrisi da un banco saltato a causa dell’uninominale ed inesaudito superpronostico di inizio stagione: “Sgrunt”.

 

Ma è andata diversamente e nella nostra “febbre da cavallo” il superfavorito della vigilia - l’ “Antonello da Messina” di Salerno - si dovrà accontentare di giocarsi la terza piazza nella tris di Cesena contro il D’Artagnan della Lega, quel Gattopardo di Filippo, che rischia addirittura di far prevalere l’incollatura sul rivale, ipotesi che costringerebbe Bianca ad esonerare il suo secondo.

 

Ma Soldatino e King taglieranno comunque prima il traguardo e per sapere chi tra Gianduiotto e Rapid Cometa reciterà la parte vincente dell’ex brocco della scuderia dell’ improbabile Avvocato de Marchis, occorrerà attendere  solo pochi giorni.

Stelvio, per il  momento, ha sospeso la biada ad entrambi e chissà che la circostanza non possa risultare foriera di miracoli nell’ultimo giro di pista.

 

Già Ulisse nel suo ultimo “Punto”, con la consueta accuratezza e perspicacia, ha esposto le gesta (più o meno epiche) dei contendenti in gioco, gesta scolpite, in alcuni pietosi casi, sulla pietra come inappellabili verdetti che hanno sporcato indelebilmente la fantafedina di taluni.

 

Molto bene Ulisse ha focalizzato e rappresentato soprattutto l’impresa di Matteo, giunto fino in fondo nonostante le improbabili speranze ed aspirazioni di inizio stagione.

 

Bagablob, quindi, si guarderà bene dal tornare su quanto già sapientemente raccontato sul “Punto” dal Maestro e - molto più umilmente, ma allo stesso tempo vanitosamente - riporterà solo flash ricavati dalle bagablobbate che riguardano i due finalisti.

 

Che Rapid Cometa e Gianduiotto partissero da posizioni ed ambizioni diametralmente opposte, traspare dai commenti della puntata di esordio (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-1-buona-la-prima-omaggi-alla-vecchia-signora-/): la corrazzata di Egidio, reduce dalla surreale call conference canina del mercato, appare già per quello che è e che effettivamente sarà, mentre a Matteo si attribuisce, neanche tanto convintamente, solo una possibile posizione di outsider.

 

Già la seconda puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-2-cellino-a-gamba-tesa-sulla-lega-amara-ma-anche-sui-petomani-/) la dice lunga sulla credibilità concessa a quel tempo a Rapid Cometa, alla quale si riconosce, addirittura, il “miracolo” di aver sbancato il M.A. Gheddafi. Egidio, in quel momento, è acquattato come il leone del Seregenti a distanza d’attacco da un branco di gazzelle di Thomson: si prende un 2 a 2 in casa Spartans che, con il senno del poi, sa tanto di trabocchetto infernale atto a depistare.

 

Nella terza puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-3-domenica-%28non%29-%C3%A8-sempre-domenica-%28tutti-i-piaceri-dello-spezzatino%29/) vincenti entrambi con Egidio che serve le “cozze pelose alla El Shaarawy” a Filippo che finisce la serata in bagno.

 

Orrendi presagi su quello che sarà capace di fare Rapid si colgono nella quinta puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-5-promossi-o-bocciati-e-che-dire-di-quel-secchione-di-matteo-/) in cui Matteo è platealmente riconosciuto come il “secchione” della classe. Egidio è sempre lì (con i suoi bei compitini “bau-bau”), ma solo come secondo preferito dalla maestra.

 

Notte di Halloween dolce per ambedue le compagini regine, nella settimana puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-7-halloween%2c-dolcetti-e-scherzetti-in-lega-amara-%28attenzione-all%E2%80%99alimentazione%3a-con-i-punti-in-classifica-pu%C3%B2-aumentare-la-glicemia-%29/) in cui Matteo preleva il sangue presidenziale portando via punti e piastrine al Prez, al pari di Egidio che infilza con un unico ago Antonio & son.

 

Egidio e Matteo si incontrano nell’ottava puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-8-barack-jamil-e-agli-altri-restano-solo-le-primarie-/) impattando una partita che avrà il solo risultato di spianare la strada all’eroe del momento, per simpatia e competenza: il nostro Barack Jamil prenderà possesso della Casa Bianca della Lega ma, purtroppo per lui, le luci della ribalta saranno destinate a spengersi presto.

Alla magnificenza del transitorio americanismo jamiliano, si contrappongono - in quel momento, più modestamente - i nostri due ai quali si attribuisce la ben più casareccia consonanza con politici nostrani come Renzi e Bersani: chi sarà il rottamatore fra i due ? Vista con gli occhi di oggi la circostanza fa un po’ sorridere.

 

La testa di Jamil cade immediatamente - sulla Place de la Revolution, per mano del boia di Parigi, Tramvier-Henry Sanson - già alla nona puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-9-il-comitato-di-salute-pubblica-ha-riscritto-la-classifica-il-terrore-si-abbatte-sulla-lega-da-barack-jamil-a-jamil-xvi-e-viceversa/).

L’ombra inquietante di Egidien de Robespierre rabbuia la Lega e le anime che ne fanno parte e cade anche la testa del girondino Rapid Lebrun che poggerà il borghesissimo collo sulla fatale lunetta al pari dello sventurato compagno di viaggio, Mascalzon Brissot.

 

L’Europa ci chiede Gianduiotto come campione di apertura nella dodicesima puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-12-gianduiotto-campione-di-apertura-ce-lo-chiede-leuropa-/) in cui però non sfigura affatto Rapid Cometa, accreditata di un fantaspread uguale a 5 rispetto ai bond emessi all’ombra della Mole.

 

La profezia dei Maya (tredicesima puntata: https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-13-il-dispetto-dei-maya-%2812%C2%B0-baktun-e-due-figure%3a-vince-sgrunt%29/) riserva ad Egidio la prima grossa delusione: il Trofeo Roma prende la strada di casa di Guido e Bianca. Ma anche quanto a trofei il nostro fiero torinese avrà occasione di prendersi la sua rivincita, accaparrandosi il Tevere solo pochi mesi dopo.

 

La puntata di fine 2012, la quattordicesima (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-14-il-premio-nobel-per-le-cose-futili-e-che-il-2013-sia-con-noi-/), assegna i Premi Nobel e i nostri non sfigurano affatto consegnandosi a motivazioni di prim’ordine: “Premio Nobel per l’Antropologia 2012 a Mirtilla e Premio Nobel per la Cinofilia 2012 ad Egidio, con la medesima motivazione: per aver sempre saputo da quale parte del guinzaglio stare”. “Premio Nobel per la Culinaria 2012 a Matteo, con la sua Rapid Cometa: per il vitale apporto donato ai palati dell’umanità intera, con la scoperta e preparazione dei sublimi ‘gnocchetti Barrientos e funghi’”.

 

Lo strapotere piemontese, con Gianduiotto vincente dell’apertura con otto punti di vantaggio sulla seconda (proprio la sorpresa Rapid Cometa), crea una sorta di assuefazione alla sconfitta per il resto della truppa e, nel contempo, asseconda i voli pindarici di Bagablob che si dedica molto spesso a raccontare di cose extrafantacalcio, forse tediando fin troppo i lettori.

 

Ma è anche vero che in quel momento le occasioni sono troppo ghiotte per essere ignorate, una su tutte la questione del Monte Paschi di Siena oggetto di sbertucciamento nella diciassettesima puntata (“MPL, Monte Paschi Lega ed i “Prez bond”) - https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-17-mpl-monte-paschi-lega-e-i-prez-bond/)

 

Si torna a parlare un po’ di più di cose di casa nostra (e quindi anche dei due finalisti) nella diciannovesima puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-19-super-mario-sgrunt-silvio-la-qualunque-ed-il-colle-promossi-promesse-e-moniti/) in cui sia Egidio che Matteo vengono, senza esitazione alcuna, annoverati tra i promossi financo dell’inizio del clausura. Ma anche questo passaggio delle bagablobbate è sicuramente influenzato dal clima politico ed in particolare dalle elezioni che verranno di lì a poco.

 

La ventesima puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-20-non-habemus-papam-la-profezia-di-nanni-moretti-la-lega-amara-invece-il-papa-ce-lha/) vede affacciarsi dalla balconata il neo eletto Papa Mirtillo I e non è il caso di aggiungere altro sul chi potesse essere, se non la formula solenne pronunciata dal fantallenatore protodiacono che – guarda un po’ – è  proprio il cardinale Mattie della Serenissima Cometa:  “annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam di Legam. Eminentissimum ac reverendissimum Dominum, Dominum Egix, Sanctae Romanae Legae, Fantallenatorem Gianduiottum, qui sibi nomen imposuit Mirtillo primi”.

 

Clamoroso quello che avviene nella ventunesima puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-21-i-nuovi-papi%2c-la-longa-manus-di-ugo-mogginkus-e-la-situazione-provvisoria%2c-che-pi%C3%B9-provvisoria-non-si-pu%C3%B2/) nella quale il neo Papa di Lega viene spodestato, incominciando così a prefigurarsi uno scenario diverso da quello fino a quel momento univocamente considerato, in un clima in cui la tetra figura di Ugo Mogginkus trama nell’ombra.

 

Nel terzetto che insegue Sgrunt nella ventiduesima puntata (https://bagablog.webnode.it/bagablobbate-2012-2013-sulla-lega-amara-e-non-solo-/puntata-n-22-francesco-e-il-cucchiaio-magico-%28baster%C3%A0-per-avere-un-governo-%29/) c’è Rapid Cometa che inizia a mettere la freccia in un momento decisivo ed irripetibile nella storia della Chiesa: l’elezione di un Papa (quello vero) che a breve stringerà la mano al suo predecessore.

 

Succede di tutto in quel periodo ed è una vera provocazione per gli sconfinamenti di Bagablob: se ne vanno Pietro Mennea, Antonio Manganelli, Enzo Iannacci e Franco Califano (ventitreesima, ventiquattresima e venticinquesima puntata: niente link stavolta, chi volesse sa dove trovare le bagablobbate di riferimento).  

 

Il resto è storia recente con Rapid Cometa che beffa al fotofinish Gianduiotto nel clausura, guadagnandosi una wild card per il paradiso.

 

Egidio e Matteo hanno le stesse opportunità di riuscire nell’intento di entrare nel gota dei vincenti e di riconoscersi, quindi, come nuovi Padri Costituenti o, meglio ancora, “Ricostituenti” della Lega Amara.

 

Si tratta forse delle medesime opportunità che potrebbe avere l’onorevole Michaela Biancofiore di interloquire, senza pregiudizi e tabù, con comunità, associazioni e collettività che hanno diversa cittadinanza, diverse idee e – udisca, udisca onorevole – anche diversi costumi sessuali da quelli che Ella persegue.

 

Ma forse no, in questo caso parliamo di cosa diversa.

Delle pari inopportunità.

 

BAGABLOB